Leon Battista Alberti

Considerato più che un architetto un vero e proprio umanista, un uomo non sono interessato all'architettura ma anche temi come la letteratura, il diritto e la grammatica. Leon battista Alberti nasce a Genova nel 1404, figlio legittimo di una nobildonna genovese e di un ricchissimo banchiere fiorentino in esilio, lui vivrà sempre tormentato questa situazione di figlio legittimo e vedrà nella sicurezza economica (che cercherà per tutta la vita di raggiungere) l'unico modo per poter riscattare una condizione sociale che gli pesava. Sappiamo che Leon battista Alberti ha studiato da molto giovane in Veneto a Padova, andrà poi a studiare a Bologna il diritto canonico e infatti la carriera ecclesiastica sarà il suo mestiere ufficiale (nel senso che in futuro apparterrà alla “famiglia” del Papa per cui seguirà la corte papale essenzialmente durante il pontificato di Eugenio IV, Niccolò V e Pio II, da cui deriverà molti di questi artisti). Sappiamo che nel 1428 gli Alberti ottengono la possibilità di ritornare nella propria città di origine e a 24 anni per la prima volta Leon battista Alberti arrivò a Firenze, per cui questo sguardo abbastanza distaccato della città fa in modo che Leon battista osservi le architetture che lo circondano con un occhio molto attento e soprattutto guarderà con notevole interesse quello che aveva appena costruito Brunelleschi; anche se inizialmente il suo interesse per l’architettura è prettamente letterario perché sappiamo con certezza che lesse le opere di Biondo Flavio sulle vestigia romane, solo in età più matura il suo interesse per l’architettura divenne praticato. Infatti Leon battista Alberti nasce prima come architetto trattatista che come esecutore, infatti scrisse l’opera in dieci volumi intitolata “De re aedificatoria”, in latino nel 1435 e privo di immagini (molto simile all’opera di Vitruvio). In questo modo Leon battista Alberti si presenta come un architetto la cui teoria architettonica può essere applicata a chiunque voglia occuparsi di architettura (fonda una disciplina architettonica che secondo alcuni hanno permesso di arrivare alle teorie architettoniche di Le Corbusier).